Per segnare l’inizio delle festività pasquali, Commit Software ti porta alla scoperta di alcuni dei migliori Easter Eggs presenti nei dispositivi che usi tutti i giorni!

Infatti, da quando il software designer Warren Robinett si è accreditato il videogame Atari’s Adventure in una stanza nascosta all’interno del gioco, la popolare caccia agli Easter Eggs è cresciuta fino a diventare un vero e proprio passatempo.

Dopo anni di ricerche siamo pronti a svelarvi alcune delle nostre scoperte più strabilianti…

 

Siri

L’assistente vocale di Apple è notoriamente pieno zeppo di Easter Eggs, ma per la maggior parte di noi, tutto ha avuto origine da due iconiche parole: “hey Siri”.

Difatti, prova a confonderla trattandola come se fosse figlia di Google o di Microsoft e verrai ricambiato con delle risposte decisamente inaspettate.

A “Ok Google” risponde con un letale “Molto divertente. Voglio dire, non divertente “haha”.

E quando ha a che fare con un “ciao Cortana”, non usa nemmeno mezze parole: “È come confrontare mele e … non mele!”

 

Alexa

Ovviamente, tutti sanno che Siri non è priva di concorrenza in questi giorni, il suo dominio come regina degli Easter Eggs è molto contestato.

Ciò che può sorprendere, tuttavia, è che Amazon Echo sa davvero il fatto suo!

“Sudo”, il famoso comando di Linux, seguito da un divertente “fammi un panino”, farà immediatamente emozionare Alexa che risponderà con un: “Beh, se la metti così, come potrei rifiutare?”

E in tema Star Trek, all’ordine “teletrasportami, Scotty!” risponde da copione: “A velocità curvatura capitano!? I motori non ce la faranno mai! “

 

Spotify

Su sistemi Windows e MacOs, prova a riprodurre la colonna sonora di uno qualsiasi dei film di Guerre Stellari di George Lucas e a digitare all’interno del search THX1138; la tua barra di avanzamento è diventata una terribile spada laser!

 

Firefox

Inserisci un innocente about all’interno della barra di ricerca del browser: verrai indirizzato a un versetto profetico dal Libro di Mozilla, come quello nell’esempio seguente:

«I gemelli di Mammon iniziarono la contesa. Il loro conflitto gettò il mondo in una nuova oscurità, e la Bestia aveva in abominio l’oscurità. Iniziò dunque a muoversi lestamente, e divenne sempre più potente, avanzando e moltiplicandosi. E le Bestie portarono fuoco e luce nell’oscurità.

dal Libro di Mozilla, 15:1»

Raccapricciante, vero?

 

Google Earth

Quando si parla di Easter Eggs, è difficile negare che Google abbia il sopravvento. Digita “do a barrel roll” nel motore di ricerca e vedrai cosa intendiamo.

Tuttavia, in tutto il ricco repertorio dell’azienda, forse niente è così impressionante come il simulatore di volo segreto di Google Earth.

Basta avviare l’ultima versione del programma, premere Ctrl + Alt + A (Cmd + Opt + A su MacOs) e sarai pronto per partire! Potrai scegliere un aereo, un aeroporto e persino una pista e sorvolare le tue città preferite, completamente renderizzate in un bellissimo 3D.

 

Tesla

Ultimo ma non meno importante, anche Elon Musk si è unito al club dell’Easter Egg.

Tenendo semplicemente premuto il pulsante “T” sullo schermo di infotainment della loro auto e inserendo il codice “vacanze“, i proprietari di Model X possono assistere a un vero e proprio spettacolo di luci natalizie.