Ogni azienda del settore tech, indipendentemente dalle dimensioni, ha bisogno di un’adeguata esperienza tecnica nella definizione di architetture per scegliere efficacemente il proprio stack tecnologico e bilanciare il presente e il futuro del proprio prodotto software.

Per le aziende che creano strumenti digitali, l’obiettivo è quello di offrire sul mercato prodotti e servizi sempre più completi ed innovativi. Per gli sviluppatori, la scelta del giusto stack tecnologico rappresenta un fattore determinante per il successo di ogni progetto software.

Tuttavia, la progettazione dell’architettura corretta per un prodotto digitale, la decisione sul database da utilizzare o la scelta della struttura dati adeguata per l’archiviazione dei record presentano numerose sfide. La scelta del giusto stack tecnologico fin dall’inizio è importante per facilitare la scalabilità del progetto e per trovare e mantenere i migliori professionisti IT nel vostro team di sviluppo.

Perché è necessario scegliere il giusto stack tecnologico per il vostro progetto?

Prendere decisioni tecniche significa scegliere tecnologie, framework, linguaggi di programmazione e altri strumenti di sviluppo per risolvere un determinato problema. Queste decisioni possono rendere la vostra vita più facile o più difficile in futuro.

Il modo in cui costruite il vostro stack tecnologico influisce notevolmente sulla vostra azienda, sul vostro prodotto e sul vostro team di sviluppo. Quando si adotta una determinata tecnologia, è importante considerare numerosi fattori. Ogni stack tecnologico presenta vantaggi e svantaggi, è importante quindi selezionare gli strumenti giusti che possono aiutarvi al meglio nel vostro progetto.

Di solito ci sono dei compromessi. Tuttavia, la scelta degli strumenti determinerà sempre il tipo di software che potrete costruire e il tipo di ingegneri che dovrete assumere. Le decisioni relative al futuro stack tecnologico influenzeranno anche:

  • Le prestazioni del sistema;
  • La facilità di scalare, ad esempio aggiungendo più utenti o storage in base alle necessità;
  • Il time-to-market;
  • La capacità di aggiungere al team di sviluppo persone qualificate;
  • Il costo di manutenzione del prodotto;
  • L’interazione degli utenti con l’applicazione;
  • La facilità di apportare modifiche al progetto durante la sua evoluzione;

Gli elementi di un moderno stack tecnologico

Gli stack tecnologici sono gli strumenti fondamentali utilizzati dagli sviluppatori per creare prodotti software avanzati, con un backend (lato server) e un frontend (lato client) che rappresentano la base e il cuore di qualsiasi applicazione. Oltre a questi due componenti di base, possiamo distinguere categorie come:

  • Archiviazione e interrogazione dei dati;
  • Server e bilanciamento del carico;
  • Strumenti di monitoraggio e performance;
  • Strumenti di analisi;
  • Strumenti di BI;

Stack tecnologici popolari

La scelta di tecnologie popolari e di framework ottimizzati può migliorare le prestazioni delle applicazioni, facilitare la gestione dei dati e offrire librerie pronte per gli sviluppatori per accelerare il processo di scrittura del codice.

È fondamentale scegliere gli strumenti giusti che soddisfino le esigenze specifiche del vostro progetto e che tutti gli elementi funzionino bene insieme.

L’abbinamento delle tecnologie giuste è una delle decisioni più critiche in quanto può fare la differenza nell’aumentare la produttività e il successo della vostra azienda.

Una buona scelta tecnologica può aumentare la produttività degli sviluppatori, consentendo di ottenere di più in meno tempo. Adottando una scelta tecnologica intelligente, si possono ottenere applicazioni di successo che rappresentano un vantaggio competitivo per l’azienda.

Stack tecnologico alla base di un software innovativo

Le aziende che adottano rapidamente innovazioni basate su una tecnologia specifica, lasciano la concorrenza molto indietro, come dimostra il caso di Uber, una delle aziende a più rapida crescita nella storia della Silicon Valley.

Nonostante la forte concorrenza nel settore dei taxi, Uber ha rivoluzionato i servizi automobilistici in tutto il mondo grazie ad efficaci strategie di personalizzazione e strategie di coinvolgimento dei clienti. I dati sono una componente fondamentale dell’approccio di Uber, che utilizza pipeline di streaming scalabili per funzioni quasi in tempo reale. Queste pipeline raccolgono dati su tutte le corse, le richieste di auto e tracciano persino gli autisti che attraversano la città senza passeggeri, al fine di conoscere i modelli di traffico.

Il team di Uber che si occupa dei dati è alla base di tutti i modelli predittivi che alimentano il servizio di ride sharing, posizionando l’azienda come leader nel settore. Grazie alla giusta tecnologia e alla sua capacità di scalare rapidamente, Uber offre un’esperienza unica ai clienti e continua a trasformarsi.

Le tecnologie scelte da Uber per realizzare applicazioni e gestire i dati

Tecnologie scelte da Uber in ambito DevOps
 

Le tecnologie scelte da Uber per costruire applicazioni e gestire i dati

Progettare soluzioni software robuste, di alta qualità e sicure è complesso e richiede conoscenze aggiornate su tecnologie, framework e strumenti in continua evoluzione. Pertanto, le aziende che si concentrano sul software devono impegnarsi a coinvolgere persone con esperienza pratica nell’implementazione di diverse architetture software e modelli di progettazione.

Un prodotto software di successo ha bisogno del team giusto

Le scelte tecnologiche che portate avanti, influenzano la crescita del vostro team di sviluppo. A volte è difficile trovare competenze IT di alto livello all’interno della propria organizzazione. Il tasso di assunzione dell’IT da parte delle aziende ha superato di gran lunga il tasso di disponibilità di professionisti IT qualificati. Gli ingegneri informatici, responsabili sia della progettazione e della realizzazione del backend e del frontend, potrebbero essere difficili da trovare al ritmo richiesto dal vostro progetto.

Attrarre nuovi talenti tecnologici è difficile da due punti di vista. In primo luogo, è difficile reclutare i migliori candidati IT perché di solito sono candidati passivi, potrebbero già essere occupati e non essere necessariamente alla ricerca di un cambiamento. In secondo luogo, rimanere relativamente piccoli vi permette di muovervi più velocemente e di essere più adattivi, quindi l’ampliamento del team deve avvenire al ritmo giusto e con le persone giuste.

Gestire la complessità intrinseca della tecnologia esistente e assicurarsi che la composizione dello stack tecnologico sia flessibile e facile da modificare in base alle sfide, alle competenze e alle esigenze specifiche del futuro, dipende direttamente dalle competenze del vostro team di ricerca e sviluppo.

Educare e formare per prendere le giuste decisioni tecniche

Il vostro stack dice molto sulla vostra cultura ingegneristica e aziendale. È importante che tutti i membri del team si sentano sicuri riguardo gli strumenti utilizzati e che ogni componente del sistema sia affidabile e robusto.

È sempre possibile migliorare l’efficienza degli sviluppatori stanziando un budget per la formazione del team. Promuovere una cultura in cui tutti adottano pratiche consolidate e dedicano tempo per apprendere e acquisire competenze dalla comunità IT, favorisce la coesione del team.

In alcuni casi, può essere utile assumere esperti informatici esterni per supportare il vostro team di sviluppo e aiutarlo a intraprendere la giusta strada. Il processo dovrebbe iniziare con un’attenta analisi delle esigenze aziendali e concludersi con la raccomandazione della strategia migliore per raggiungere i vostri obiettivi con successo.

State vivendo in prima persona il paradosso della scelta dello stack tecnologico?

La scelta dello strumento giusto per i propri obiettivi aziendali nell’ambito dello sviluppo software può essere difficile a causa della vasta gamma di opzioni disponibili nel panorama tecnologico. Con così tanti strumenti per affrontare la trasformazione digitale, come si fa a sapere quando scegliere?

  • Server o serverless?
  • Java o Scala?
  • Kafka o RabbitMQ?
  • Cassandra o PostgreSQL
  • K8s o Heroku?
  • Microservizi o un monolite modulare?
  • Event sourcing o CRUD?
  • E così via…

La scelta ci dà libertà e flessibilità, ma allo stesso tempo provoca anche quello che lo psicologo Barry Schwartz chiama “il paradosso della scelta”. La scelta ha un costo: rallentamento del processo decisionale, angoscia e rimpianto post-decisione.

“Secondo Schwartz, la scelta non ci ha resi più liberi ma più paralizzati, non più felici ma più insoddisfatti”.

Quando si fanno delle scelte, consultare casi di studio sulle esperienze di altre organizzazioni può essere di grande aiuto (e di grande ispirazione su cosa non fare), soprattutto se le loro funzioni e obiettivi aziendali sono paragonabili ai vostri. Ma la riprova sociale non potrà mai sostituire l’esperienza diretta degli sviluppatori. I professionisti dell’IT sono in grado di valutare correttamente i requisiti funzionali e gli aspetti importanti delle possibili soluzioni in modo tale che, alla fine, tutti possano comprendere meglio e scegliere la soluzione più appropriata.

Prendiamo un esempio reale. Il progetto CNCF Cloud Native Landscape è inteso come una mappa delle risorse per aiutare le aziende e gli sviluppatori a navigare nell’ecosistema cloud native. È possibile filtrare e ordinare facilmente centinaia di progetti e prodotti cloud native e mostrarne i dettagli.

Può essere molto utile quando si cerca di dare un senso alle tecnologie cloud all’avanguardia, ma allo stesso tempo può risultare molto confusionario durante il processo di decisione tecnica per una soluzione specifica.

Inoltre, è importante considerare se optare per un progetto di applicazioni basate sul cloud o progettare specificamente per il cloud e ottimizzare per le sue caratteristiche intrinseche. Con il numero di strumenti disponibili nel panorama cloud native in continua espansione, può essere difficile scegliere quale strumento sia il più adatto per un determinato lavoro. Tuttavia, i professionisti dell’IT possono valutare correttamente i requisiti funzionali e gli aspetti importanti delle possibili soluzioni, aiutando a comprendere meglio e scegliere la soluzione più appropriata.

Elementi chiave del processo decisionale tecnico

Le basi sono state gettate se i diversi elementi che compongono la vostra applicazione sono di alta qualità. Il software personalizzato deve sempre essere progettato tenendo in considerazione le specifiche esigenze aziendali. L’obiettivo principale è partire con il piede giusto, risolvendo i problemi iniziali e gestendo correttamente il debito tecnico. Tuttavia, il processo decisionale per raggiungere questi obiettivi può variare a seconda delle circostanze, non esiste una soluzione miracolosa universale.

Quando si prendono decisioni in un progetto software, è importante pensare in modo strategico e tenere a mente alcune regole che possono essere ovvie, ma che è facile dimenticare quando si affrontano problemi impegnativi.

  • Se siete voi a dare consigli tecnici, abbiate una visione a lungo termine, usate conoscenze tecniche approfondite e il vostro buon senso;
  • Comprendete che ciò che ha funzionato per altri team potrebbe non essere la soluzione giusta per il vostro. Affidatevi a tecnologie mature, collaudate e con una solida community. Evitate i framework obsoleti e ricordate che una nuova tecnologia non significa necessariamente innovazione;
  • Ci sono decisioni tecniche critiche che sono più importanti di altre. Per decidere l’architettura del software ( le fondamenta che sostengono il vostro progetto) impiegherete più tempo e avrete bisogno di maggiori competenze: database, framework, librerie, servizi, tutto ciò da cui dipende la vostra architettura;
  • Una volta presa la decisione, coinvolgete le parti interessate. La sfida più grande consiste nell’assicurare che la vostra organizzazione sia pronta per la tecnologia scelta e che voi le copriate le spalle, oltre a far sì che tutti si sentano parte del processo;
  • C’è la possibilità di prendere una decisione sbagliata. Dovete essere pronti a credere che fallire in fretta possa essere una delle opzioni. È molto costoso e dispendioso, in termini di tempo, sostituire o rivedere una soluzione proposta quando questa è già profondamente radicata nel vostro processo. Raccogliere i primi feedback: questo aiuterà a eliminare i potenziali problemi ed a ottenere l’approvazione della vostra decisione tecnica;

 

Vi aspettiamo al prossimo workshop gratuito per parlarne dal vivo insieme a Francesco Strazzullo!

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